giovedì 6 gennaio 2011

The oval

Tavolo ovale, meeting. In ritardo di un'ora. Non capire, ascoltare, desiderare l'altrove, perdersi nel piacere da tabacco e caffé: tavolino fuori in inverno.
Tardi la sera aspettando un messaggio dal mondo. Istanti emotivamente poco chiari fissando il cellulare, desideri. Cielo, pioggia, forme lunghe distese nello spazio e strani figuri ondeggiano per la mensa mentre tutto assume forme indefinite. Fragili Necessità e ambiguità che parvade stanze e pareti.

1 commento:

  1. ...quante volte devo dirtelo di non mangiare i funghetti allucinogeni della mensa! ci credo che poi non riesci a concentrarti nei meeting e vedi forme strane e indefinite ondeggiare per le stanze... =P

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